Eugenio Porfido1, Paola Giuliani1, Marino Dell’Acqua1, Marco Passaretta1, Giovanna Rabbufetti1, Adelina Salzillo1, Roberto Gelmi1, Roberta Tagliasacchi1, Marinella Francioli1, Renato Colombai2, Michele Totaro3, Angelo Baggiani3
1ASST Valle Olona – Lombardia
2Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer (Firenze)
3Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuova Tecnologie in Medicina e Chirurgia, Università di Pisa
La veloce diffusione dell’epidemia da Covid-19 ha comportato un repentino cambiamento delle strategie organizzative di tutte le strutture sanitarie italiane. Dal 31 Gennaio 2020, data di inizio dello stato di emergenza sanitaria nazionale, Asst Valle Olona ha approntato un riassetto delle unità d’offerta passando da un sistema di divisione tradizionale per specialità di un Ospedale generale, a un assetto che prevede da una parte la presenza di reparti tradizionali e dall’altra un insieme di aree dedicate esclusivamente al trattamento di pazienti Covid 19, distinti per intensità di cura rispetto alla necessità di ventilazione respiratoria.
Lo studio vuole rappresentare il metodo utilizzato per la ridistribuzione del capitale umano nelle nuove aree per competenze individuate, mappate, valutate e riordinate. Il metodo individuato consente di garantire assistenza ai pazienti Covid-19 con il maggior numero di risorse umane disponibili e formate adeguatamente.